Si stanno per accendere le luci sopra Genova: un’edizione
2008 del Fiat Supercross che sarà ricca di interesse per via
delle sfide preannunciate da un parco piloti di primo livello, unito
al valore della gara stessa come ultima prova del Campionato Europeo
di Supercross.
Prima di tutto la sfida tra i due protagonisti più attesi: due
stelle emergenti del supercross mondiale, Benjamin Coisy (Honda Martin)
e Jason Lawrence (Yamaha Evolution). Il primo, oltre ad essere l’attuale
leader della classifica di campionato, ha dimostrato di essere l’astro
nascente del panorama del supercross Europeo, in grado di dominare europei
e americani con apparente facilità. Il secondo, campione americano
del Supercross Costa Ovest, è ritenuto un fuoriclasse dal carattere
selvaggio ed incontenibile, tutto genio e sregolatezza, sempre al limite
dentro e fuori dalla pista. Questa è sicuramente la sfida più
attesa dal pubblico e dagli addetti ai lavori, un sfida che rischia
di sovvertire i tradizionali canoni del supercross mondiale, una sfida
che potrebbe attestare i passi in avanti fatti dagli allievi della scuola
europea rispetto ai maestri americani. A tenere alta la bandiera a stelle
e strisce ci sarà anche un altro promettente pilota d’oltreoceano,
il teenager Michael La Paglia (Suzuki Valenti), che è esploso
nelle ultime stagioni con risultati importanti, dopo anni di vittorie
nelle serie cadette.
La gara di Genova varrà anche come 7° e decisivo round del
SX1 Series: una degna serata conclusiva proprio nel Tempio europeo del
Supercross. Numerosi sono gli spunti di interesse! Innanzitutto il vice-campione
in carica, Fabien Izoird (Import Suzuki), secondo in classifica ad un
punto da Coisy, sarà pronto a sfruttare ogni minima indecisione
del marsigliese pur di afferrare l’ambito alloro europeo già
sfiorato l’anno scorso. Poi il giovanissimo Marvin Musquin (Team
NGS), un altro allievo di classe della scuola francese, che ha già
dimostrato di essere sempre pronto e veloce tanto da poter vincere su
ogni percorso come a Marsiglia in gara 2. Guai a dimenticarsi della
sorpresa Vongsana (SRS Racing), un ragazzo, ma già capace di
vincere a Milano (EICMA) con estrema facilità, rivelandosi un
vero mattatore dei salti ravvicinati del supercross. Infine da non sottovalutare
la nutrita pattuglia francese che ha infiammato tutto il campionato
europeo grazie a Demartis (Honda France - due volte terzo ad Assago),
Lopes (Kawasaki - terzo a Bilbao), Berthome (TM Racing) o il quasi italianizzato
Valade (Honda), sempre in finale. Per quanto riguarda gli italiani,
a difendere il tricolore ci sarà Bonini (Yamaha), già
vincitore a Marsiglia e sempre da podio nelle gare fin qui disputate.
Oltre a lui, Dami (Honda PVD Racing), sempre regolare, ma sfortunato
in diverse occasioni, e una serie di giovani promesse guidate dal sedicenne
due volte finalista Luca Pellegrini (Suzuki Castellari).
Infine ci saranno i terribili ragazzini del SX Junior, giovani supercrossisti
vogliosi di mettere in mostra i loro valori tecnici, per potersi migliorare
e sognare il titolo europeo tra i grandi. Anche per loro si tratta della
prova conclusiva che deciderà il vincitore di questa prima edizione
del SXJunior, un’esperienza da replicare ed ampliare negli anni
futuri, per garantire il ricambio generazionale tra specialisti di supercross.
Con Monticelli leader della classifica provvisoria, ci saranno Croci,
Zecchina, Cucini e il francese Irsuti a scalpitare per imporsi a Genova
e divenire il campione SXJunior 2008.
A dimostrazione che il Supercross Series è progressivamente
cresciuto di livello e di importanza, anche per la presenza piloti provenienti
da diversi paesi europei solitamente lontani dai palcoscenici più
prestigiosi: ad esempio sarà la prima volta di un giovane russo,
Lebedev (Yamaha), un’altra promessa alla corte del supercross!
Anche questo particolare sta a dimostrare il grande lavoro svolto dalla
Off Road Pro Racing in tutta Europa per sostenere ed incentivare il
Supercross come disciplina radicata nel cuore degli sportivi e soprattutto
dei piloti.
Fonte: Federmoto